Anzio è uno dei Comuni più pesantemente investiti dall’invasione dei ‘dischetti’ di Paestum: le proporzioni dello ‘sbarco’ saranno più chiare fra qualche giorno, quando partirà la raccolta porta a porta fra tutti gli stabilimenti balneari.
Con un’iniziativa unica, a quanto ne sappiamo, Anzio ha chiesto agli operatori di raccogliere e separare i dischetti spiaggiati nella loro concessione lungo tutti i 14 km di costa. Ed è grazie a questa iniziativa dell’assessore Gianluca Mazzi, di concerto con gli uffici ambiente e demanio marittimo, se potremo avere un’idea più precisa dell’entità dello sversamento.
Tutto è pronto, nell’isola ecologica gestita da CamassAmbiente: un enorme contenitore rosso è dedicato esclusivamente ai dischetti e attende i sacchi che arriveranno a breve dai balneari. Come quelli di Alessandro Creo, dell’Atollo e Andrea Gualandi de il Faraone di Lavinio, tra i primi a segnalarci l’invasione dei dischetti, che già nei primi giorni ne avevano raccolti oltre ventimila.
Il grande cassone al momento contiene i 23 sacchetti riempiti dall’infaticabile Charlotte Laventurier, l’energica cittadina di Anzio che si è messa subito al lavoro per pulire le spiagge della sua città, qui fotografata insieme all’assessore Mazzi.